Chi minaccia la pace?
Di certo non delle persone con le mani alzate che fanno vedere al mondo cosa sia la nonviolenza
Di certo non delle persone con le mani alzate che fanno vedere al mondo cosa sia la nonviolenza
Tra sgomberi, stereotipi e propaganda, la comunità Rom resta il bersaglio preferito della politica e dei media italiani
Una espressione sta diventando virale nel mondo delle AI, è legata al kitch, al brutto, al fatto male, ma più che dirci qualcosa delle AI ci dice qualcosa di noi
Al Corno alle Scale, sulle piste dove si allenava Alberto Tomba, la neve è sempre meno. Ma si continua ad investire sul turismo invernale per «sopravvivere»
Come si costruisce un ambiente digitale sostenibile per una mente neurodivergente?
Il brutto e l’appiattimento sono umani.
Trump ha firmato un ordine esecutivo che designa Antifa come organizzazione terroristica interna negli USA ed è un pericolo enorme.
Una giornata, a partecipazione gratuita, per parlare di come informiamo e di come ci informiamo nell’era delle intelligenze artificiali generative.
Oggi Slowly parte da un articolo di Laura Silvia Battaglia che abbiamo pubblicato 2 anni fa e che è sempre più attuale: lo sterminio è diventato genocidio
È dedicata all’ADHD e alle neurodivergenze. Nasce dall’esperienza personale di Anna Castiglioni, esce ogni venerdì e ci trovi articoli, studi, approfondimenti, consigli pratici di esperte e esperti.
La cura Alberto Puliafito, è dedicata al giornalismo e alla comunicazione, esce ogni sabato e ci trovi analisi dei media, bandi, premi, formazione, corsi, offerte di lavoro selezionate, risorse e tanti strumenti.
La newsletter della domenica di Slow News. Contiene consigli di lettura, visione e ascolto che parlano dell’attualità ma che durano nel tempo.
sost. ingl. (trad. letterale: «inquadratura, intelaiatura, struttura, cornice»), usato in italiano al masch. pronuncia ‹fréi-miŋ> – 1. il modo in cui una storia, un fatto, un’alternativa viene presentata alle persone. I giornali e i media in generale sono pieni di framing, che generalmente sfociano in veri e propri filoni, o generi di racconto (es.: la studentessa che non dorme mai e si laurea prima di tutti, il lavoratore che si sacrifica tantissimo pur di continuare a lavorare rinunciando a tutto). Generalmente, il framing riproduce il pensiero dominante.
Bibliografia – Per approfondire il concetto di framing, potresti leggere il libro di Antonio Pavolini, Unframing, e La vera storia dei 3 porcellini scritto da Jon Scieszka e illustrato da Lane Smith.