Far finta di essere sani nel flusso dell’informazione ora oggi in questo esatto momento
Un po’ come in quella canzone di Giorgio Gaber.
Diario di un autore contemporaneo perso tra le variabili del nostro tempo
Storie di vita dal pianeta Terra attraverso gli occhi e le parole di uno scrittore che cerca di districare la matassa della complessità contemporanea.
Informazione, società, ambiente, costume, politica, cultura, evoluzione, tecnologia, Italia, Europa, mondo, universo: il piccolo manuale di sopravvivenza alla morbida distopia che siamo diventati.
Un po’ come in quella canzone di Giorgio Gaber.
E adesso guardo un po’ meno Twitch, un po’ meno serie e film, sempre meno televisione – diciamo che ho gli occhi stanchi, mettiamola così.
È bello il parquet, ma è una seccatura.
In Italia c’è una sola vera emergenza: la campagna elettorale.