Cannabis e amnistia
Il re Mohammed VI del Marocco ha graziato 4.831 persone condannate, processate o ricercate in casi legati alla coltivazione di cannabis.
Il re Mohammed VI del Marocco ha graziato 4.831 persone condannate, processate o ricercate in casi legati alla coltivazione di cannabis.
Il Marocco è un importante produttore di cannabis e dal 2021 ne consente la coltivazione, l’esportazione e l’uso a scopo medico o industriale.
In Africa, la cannabis fu introdotta all’inizio del XVI secolo dall’Asia meridionale e, da allora, la sua cultura si è diffusa in tutte le sottoregioni.
Issaguen, più nota come Ketama, si trova nel centro-nord del Marocco, nella catena montuosa del Rif: l’epicentro della cannabis marocchina.
Una proposta di iniziativa popolare sulla cannabis: era ora!
Morto l’iniziatore del Rinascimento Psichedelico. Aveva 77 anni.
In Europa si trova qualsiasi sostanza stupefacente si cerchi e sembra (è) impossibile mettere un freno alla loro disponibilità.
L’aumento delle colture di tabacco da reddito in Africa sta mettendo a rischio la sicurezza alimentare e nutrizionale.
L’alcol è una delle sostanze psicoattive più consumate in Europa, dove il consumo medio pro-capite tra gli adulti di età superiore ai 15 anni nei Paesi UE è di 170 grammi di alcol a settimana.
È iniziata in Svizzera la prima sperimentazione sull’uso di THC in età adulta.