Turismo, sviluppo e panchine giganti
A Biccari, il turismo è integrato in un disegno di sviluppo locale. Ma nelle aree interne e rurali non è sempre così. Da dove si comincia?
A Biccari, il turismo è integrato in un disegno di sviluppo locale. Ma nelle aree interne e rurali non è sempre così. Da dove si comincia?
I piccoli Comuni come Biccari affrontano tante difficoltà. Sui Monti Dauni, la Strategia Nazionale Aree Interne li ha spinti a collaborare, anche per usare i fondi di coesione Ue. Ma ora, con il PNRR, è tornata la competizione
La rigenerazione di Biccari, in Puglia, passa anche da una gestione innovativa del suo bosco. «Le foreste – per l’associazione Riabitare l’Italia – sono la più grande infrastruttura verde del paese» E i fondi Ue sono importanti per gestirle.
Il Comune di Biccari ha investito negli spazi pubblici grazie ai fondi di coesione UE. Quindi, ha annunciato la vendita delle abitazioni vuote a un euro.
Come è andata?
Ancora una volta, la città ligure sta cercando di cambiare, anche grazie ai fondi di coesione Ue. Ma i grandi progetti a chi faranno bene?
Nel comune ligure, la coesione Ue sostiene interventi per rendere il turismo subacqueo sostenibile. Ma sulla terraferma, il sindaco va nella direzione opposta, con l’istituzione di zone rosse dove non è possibile nemmeno fermarsi. Un reportage tra le contraddizioni di un modello di turismo che mostra tutti i suoi limiti
Il tetto ai posti letto per turisti in Alto Adige è parte di una strategia più ampia per promuovere la sostenibilità. Ma potrebbe non bastare.
Prima della pandemia, il settore aveva raggiunto il suo picco anche grazie a fondi pubblici e risorse europee, con conseguenze che meritano qualche riflessione. Oltre i luoghi comuni.