
Si tratta della notizia più importante, in campo medico, dai tempi della penicillina: la malaria è la più importante parassitosi e la seconda malattia infettiva al mondo per morbilità e mortalità dopo la tubercolosi.
Prima diffusione e successo dei fumetti giapponesi, manga, in Italia li dobbiamo anche e soprattutto a gruppetti di appassionati che si impegnarono a diffonderli (e a volte adattarli e tradurli) per i loro connazionali.
Tra questi gruppetti ci furono i Kappa Boys: Andrea Baricordi, Massimiliano De Giovanni, Andrea Pietroni e Barbara Rossi, che nel ’92, trent’anni fa (!) fondarono Kappa Magazine, rivista che conteneva capitoli di manga, appunto, pubblicati a puntate, alternati a redazionali di giornalisti e appassionati del settore, interviste, rubriche di approfondimento.
Roba seria, in un periodo in cui Internet non era ancora così diffuso, e dunque tra le poche, pochissime pubblicazioni attorno alle quali si potevano riunire gli appassionati.
Fumettologica ha ricostruito – e celebrato – la storia della rivista.
Si tratta della notizia più importante, in campo medico, dai tempi della penicillina: la malaria è la più importante parassitosi e la seconda malattia infettiva al mondo per morbilità e mortalità dopo la tubercolosi.
Una giornalista britannica l’ha deciso durante la pandemia, quando si è resa conto che poteva vivere anche senza auto (e non solo in città)
È stata issata su Kidal, l’ultima importante città del nord del Mali che è appena stata ripresa dalle Forze armate maliane.