Extinction Rebellion al Salone del Libro di Torino

«Chiediamo a chi presenta un libro di parlare della crisi climatica»

Slow News. Il primo progetto italiano di slow journalism.

«Posso dirti perché siamo qui?».

Mi chiede così uno degli attivisti di Extinction Rebellion, che si avvicina quando scatto loro una foto.

 

«Vi conosco», gli dico. E mentre lo dico vivo il paradosso del giornalista che deve essere rigoroso ma che può anche prendere una parte, schierarsi, non essere indifferente. La parte che il giornalismo può prendere è quella di chi ha meno. Quella di chi pensa al futuro e di chi vuole costruire un mondo diverso.

E lui mi spiega: «Siamo qui perché vogliamo chiedere a chi presenta un libro al Salone di parlare della crisi climatica».

«Lo scrivo», gli dico, «e poi lo mando anche al direttore Mentana».

Il 19 maggio 2023 Mentana ha scritto su Facebook un post su Ultima Generazione e Extintion Rebellion, invitandoli ad andare a spalare il fango in Romagna.

Da quando le azioni di Ultima generazione e Extinction Rebellion si sono moltiplicate anche in Italia, è frequente vedere il giudizio da parte di chi insegna loro come si deve protestare, cosa si deve fare, dove si deve stare.

È paradossale perché, in effetti, Extinction Rebellion Faenza (una delle zone più colpite dall’alluvione in Romagna) è proprio dove deve essere. Proprio lì.

Continua a seguirci
Slow News ti arriva anche via email, da leggere quando e come vuoi...
Iscriviti gratis e scegli quali newsletter vuoi ricevere!
Altri articoli Ambiente
Una vista del Parco della Pace - Foto: panassociati.it

Cosa insegna il Parco della Pace

Il processo per trasformare l’ex aeroporto di Vicenza in un luogo vissuto dalla cittadinanza e utile per l’intera città è ancora in corso. Ma avanza. Ed è un esempio interessante per tanti spazi simili in Italia ed Europa

Una delle fasi del bomba day del 25 aprile 2014, all’interno del Parco della Pace di Vicenza - Foto: Paolo Bovo, DVIDS.

Bomba day

Per trasformare l’ex aeroporto di Vicenza nel Parco della Pace, gli ostacoli da superare sono stati molti. Tra cui le eredità dela guerra

Il Parco della pace di Vicenza - Foto: panassociati.it

Il parco che ci sarà

A Vicenza, il Parco della pace nasce in seguito alla mobilitazione No Dal Molin, iniziata nel 2007 per contrastare l’ampliamento della base militare USA già presente in città. Oggi al posto dell’ex aeroporto ci sono sia una nuova caserma statunitense sia un parco di nuova generazione, che fornisce al capoluogo servizi ecosistemici