
Si tratta della notizia più importante, in campo medico, dai tempi della penicillina: la malaria è la più importante parassitosi e la seconda malattia infettiva al mondo per morbilità e mortalità dopo la tubercolosi.
Si chiama Misura di Inclusione Attiva e già dal nome (acronimo incluso, MIA) contiene tutto quel che deve contenere: lo specchietto per le allodole dell’inclusione, l’idea che le persone debbano attivarsi (fannullone! Cosa aspettate a trovarvi un lavoro?) e l’idea della responsabilità individuale.
Se non bastasse il nome, però, ci sono anche i requisiti, secondo le bozze che circolano (Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, Linkiesta) e le consuete indiscrezioni:
I condizionali si trasformeranno presto in indicativi, salvo sorprese.
La guerra ai poveri continua.
Si tratta della notizia più importante, in campo medico, dai tempi della penicillina: la malaria è la più importante parassitosi e la seconda malattia infettiva al mondo per morbilità e mortalità dopo la tubercolosi.
Una giornalista britannica l’ha deciso durante la pandemia, quando si è resa conto che poteva vivere anche senza auto (e non solo in città)
È stata issata su Kidal, l’ultima importante città del nord del Mali che è appena stata ripresa dalle Forze armate maliane.