La crociata della politica contro le persone che vanno in bici

Quella a cui stiamo assistendo in questi mesi e che avrà ripercussioni molto pesanti sul nostro futuro e quello dei nostri figli è una guerra culturale mossa dalla parte più retrograda e reazionaria della classe politica italiana contro tuttə noi e il nostro diritto a vivere e muoverci in libertà nei luoghi dove abitiamo, lavoriamo, portiamo i nostri figli a scuola, usciamo la sera.

È una vera e propria crociata, visto che il movente è totalmente ideologico e basato su una visione della realtà poverissima e allucinata. È la crociata contro le biciclette, e le vittime, oltre che un mercato, quello delle bici e dei mezzi privati a basso consumo energetico, in espansione esponenziale.

Leggi la riflessione di Edoardo Zanchini su Domani.

Se vuoi approfondire il tema, poi recupera l’articolo di Andrea Coccia in cui raccontiamo come la mobilità, prima che con i soldi, si cambia nella testa della gente (e dei politici).

 

Andrea Coccia
Andrea Coccia
3 anni fa

Cose che restano

Cose che meritano di non essere perse nel rumore di fondo della rete, che parlano di oggi e che durano per sempre
  • Video
    Video
    4 giorni fa
    Rodari contro il paternalismo

    Un attacco contro il paternalismo, una malattia molto italiana che caratterizza il discorso dei giornali, della politica, della scuola e della famiglia.

  • Fumetto
    Fumetto
    5 giorni fa
    16 modi di evitare uno sgombero

    La cosa che resta che abbiamo scelto per oggi è un fumetto di Hurricane Ivan uscito sul Manifesto nel giugno del 2019 che è tornato talmente tanto di attualità che Ivan stesso lo ha ristampato e lo venderà sabato 25 ottobre alla quinta edizione di AFA Festival. Si chiama 16 modi di evitare uno sgombero […]

Leggi tutte le cose che restano