
Finché non ci uniremo tutte e tutti in una sola, grande lotta, le dinamiche malsane del mondo in cui viviamo non verranno intaccate.
A livello videoludico il 2022 è stato un anno discreto. Sono usciti parecchi titoli piuttosto buoni, altri ottimi, di alcuni s’è parlato tantissimo più o meno a ragione.
Ora che il 2022 è finito, magari è il caso di fare un recap, e magari è il caso, se ne abbiamo voglia, di fare qualche recupero. Il Guardian ha stilato una lista di 20 videogiochi usciti lo scorso anno – per varie console, per PC o per mobile – che potresti aver perso in mezzo al frastuono dei big.
Tipo: quasi sicuramente avrai visto in giro qualche video di Trombone Champ, a mo’ di meme. Ma lo hai provato?
Se la risposta è no… forse dovresti. Idem per Vampire Survivors, fosse anche solo per questa soundtrack.
Invece, vuoi una lista di big? No problem: abbiamo anche quella.
Finché non ci uniremo tutte e tutti in una sola, grande lotta, le dinamiche malsane del mondo in cui viviamo non verranno intaccate.
In Italia abbiamo un problema: il paternalismo della classe dirigente che infantilizza cittadine e cittadini e minimizza tutto ciò che mette a disagio o genera conflitto
L’umiliazione e la bullizzazione sistematica del nemico sono armi politiche pericolose che appaiono sistematicamente nella storia dei conflitti, come ora a Gaza
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