La cosa che resta che abbiamo scelto per oggi è un fumetto di Hurricane Ivan uscito sul Manifesto nel giugno del 2019 che è tornato talmente tanto di attualità che Ivan stesso lo ha ristampato e lo venderà sabato 25 ottobre alla quinta edizione di AFA Festival. Si chiama 16 modi di evitare uno sgombero e, come si può intuire dal titolo, parla di sgomberi e di metodi di resistenza a pubblici ufficiali, tutti ironici, semiseri e fumettosi (i metodi, non i pubblici ufficiali).
AFA, che sta per Autoproduzioni Fichissime Anderground è un festival di fumetti atipico, libero e autoprodotto che quest’anno si svolgerà nei locali della SOS Fornace, centro sociale occupato e autogestito di Rho, alle porte di Milano, che come il Leoncavallo e come decine di altri luoghi simili prima di loro, è sotto minaccia di sgombero.
Puoi leggere una parte del fumetto qui, sul profilo Instagram di Hurricane.
Te lo consigliamo perché ragionare sul tema degli spazi autogestiti e occupati è fondamentale. Lo abbiamo già fatto in una delle prime Cose che restano, quando abbiamo consigliato un ragionamento del 1989 di Primo Moroni sul Leoncavallo.
E lo rifaremo, perché questo è un tema che la maggior parte dei media italiani, rassicuranti e mediocri, confinano ai margini relegandolo come “degrado”, stigmatizzandolo in nome del “decoro”, ignorando che è proprio da queste realtà e da questi atti politici legittimi che nascono e resistono le spore della libertà di pensiero e di espressione da cui nasce la cultura.
Se passi dalla Fornace sabato puoi comprarlo al suo banchetto, e puoi cercare anche il nostro, presidiato dal povero ma bellissimo Alessandro Diegoli, che venderà Piano 1, Piano 2 e anche qualche copia del fumetto di Maicol & Mirco sulla strage di Bologna.