Nessuno vuole farti mangiare grilli

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Il motivo per cui la Commissione Europea ha dovuto autorizzare la commercializzazione a scopo alimentare della cosiddetta farina di Grillo è che si tratta di un novel food, cioè di un alimento non utilizzato in modo significativo nell’alimentazione umana nell’Unione Europea prima del 15 maggio 1997. Questa è la definizione di novel food (c’è anche sul sito del Ministero della Salute).

Tutti gli alimenti di questo tipo possono essere commercializzati a scopo alimentare nell’Unione Europea solo dopo che questo loro impiego è stato autorizzato e sulla base di cosa viene autorizzato

Lo dice chiaramente il regolamento UE 2015 2.283 del Parlamento Europeo e del Consiglio, che parla di tutela della Salute umana e degli interessi dei consumatori e premette prima di tutto che la libera circolazione di alimenti sicuri di domani costituisce un aspetto fondamentale del mercato interno e contribuisce in maniera significativa alla salute e al benessere dei cittadini Nonché ai loro interessi sociali ed economici.

Nel caso particolare della farina di Grillo, la Commissione si è basata su una valutazione dell’autorità Europea per la sicurezza alimentare, secondo cui si tratta di un prodotto sicuro alle condizioni e ai livelli d’uso proposti non c’è quindi nessun motivo per cui avrebbe dovuto vietarne l’uso a scopo alimentare.
Silvia Soligon
Silvia Soligon
3 anni fa

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